Cammino over
Un nuovo anno è iniziato, insieme a un nuovo cammino nella vita. Per ogni over sarà iniziato in un modo diverso da un altro, ma per tutti è iniziato. Quando si intraprende un cammino è importante portare con sé un bagaglio leggero, per non appesantire il viaggio e non essere costretti a riposi forzati, rallentando il ritmo. Per preparare un bagaglio, pensando all’essenziale, ci si deve necessariamente ascoltare, per capire ciò che è realmente imprescindibile o inutile.
Il cammino richiama inevitabilmente l’andare a piedi, senza l’uso di veicoli, quindi seguendo il proprio corpo e i suoi segnali, di forza, stanchezza, energia o fatica. I segnali indicano il tempo, il ritmo e il respiro del passo da seguire, che necessariamente diventano un ponte tra la mente e il corpo, tra il pensiero e l’azione, tra la psiche e il cuore. Il battito del cuore è il tempo della vita, che un buon cammino ha il potere di stabilizzare, ma solo se attento e consapevole. Il cammino della vita richiede un bagaglio leggero e impone la capacità di alleggerirlo sempre di più, per giungere all’essenziale, perché ciò che serve è nel bagaglio interno, contenitore sufficiente per avere sempre tutto con sé e non essere mai sprovvisti di nulla.